Manometria Esofagea ad alta risoluzione - HRM
La fisiopatologia del primo tratto dell’apparato digerente comprende lo studio della faringe, dell’esofago e dei suoi sfinteri (Upper Esophageal Sphincter-UES e Lower Esophageal Sphincter-LES).
La Manometria ad Alta Risoluzione, sfruttando le sonde di ultima generazione, fornisce la possibilità di dare, contemporaneamente, informazioni immediate di tutto il tratto digestivo superiore.
La nuova tecnologia, con la nuova “Classificazione di Chicago”, fornisce una precisione e una facilità di diagnosi mai raggiunta prima.
L’esame di Manometria Esofagea ad alta risoluzione è svolto attraverso l’introduzione per via trans nasale di un catetere con numero di sensori variabile da 24 a 36 a seconda della tecnologia.
Ciò permette lo studio completo della fase deglutitiva mantenendo il sondino in un’unica posizione, con il risultato di ottenere:
- Risultati completi e coordinati di tutta l’attività deglutitiva.
- Maggiore rapidità di esecuzione dell’esame.
- Maggiore accettazione dell’esame da parte del paziente.
Lo studio, qualora necessario, è completato dalla registrazione di segnali meccanici come EMG, respiro, movimento.
Aggiungendo immagini o filmati a Raggi X a una Manometria Esofagea ad Alta Risoluzione si può studiare la deglutizione e la progressione del bolo in real time.